Situata a due passi dal confine con l’Italia, Chiasso è una cittadina del Canton Ticino che da piccolo villaggio agricolo è diventato un importante crocevia per il commercio e un centro economico di rilievo.
Le prime notizie ufficiali sulla città risalgono 1146 quando questa era conosciuta con il nome di “Clasio Tabernarium” ed era già allora un’area di transito per il commercio in cui erano presenti numerose taverne.
Chiasso, grazie alla sua posizione geografica strategica, è diventata un importante territorio di frontiera e città legata al trasporto delle merci.
La sua ubicazione, sul principale asse di collegamento tra il nord e il sud Europa, rese la città il luogo ideale per la costruzione di strategiche infrastrutture ferroviarie: nel 1874 venne aperta la linea ferroviaria che collegava Chiasso a Lugano, nel 1876 quella che congiungeva Chiasso a Como e nel 1932 venne realizzata la Stazione Ferroviaria Internazionale.
La sua posizione non è strategica solo per il commercio ma perché i suoi dintorni permettono di fare numerose attività all’aperto adatte a tutti: nelle sue immediate vicinanze, infatti, c’è la possibilità di fare escursioni al Lago di Como, al Parco della collina del Penz o al Parco delle Gole della Breggia, solo per citarne alcune.
Chiasso ospita anche diversi eventi famosi come il carnevale Nebiopoli, con il grande corteo mascherato, il festival Jazz e Festate un evento musicale che richiama partecipanti da tutta la regione.
Da piccola località della Svizzera meridionale, oggi Chiasso è un centro economico e finanziario sede di una dogana e importante centro d’affari della regione.
La città è a misura d’uomo ed è un ponte tra Svizzera e Italia, un luogo di commercio che unisce due nazioni e due culture.
La città si è distinta, negli ultimi anni, per essere diventata un importante polo culturale che ospita lo Spazio Officina, un’area dedita a mostre ed eventi, e il M.a.x. Museo dove sono esposte opere grafiche, fotografiche e di design.
Punto di accesso al distretto di Mendrisiotto, Chiasso è nota al turismo per le diverse bellezze naturali che la circondano e che rendono i suoi dintorni meta di turisti sia svizzeri che italiani; infatti, ciò che più attrae i visitatori sono i numerosi percorsi escursionistici, enogastronomici e culturali che si sono sviluppati nella zona.
Il M.a.x. Museo è il museo civico di Chiasso inaugurato il 12 novembre 2005 su iniziativa della Fondazione Max Huber-Kono. Il museo è dedicato in generale al design, all’arte grafica sia storica che contemporanea e alla fotografia.
Oltre ad avere una sezione espositiva riguardante le creazioni grafiche e pittoriche dell’artista svizzero e designer Max Huber (1919 –1992), il museo ospita cicli espositivi che riguardano esponenti dell’arte del XX secolo, opere di grafica e di fotografia lasciando anche spazio a giovani artisti emergenti.
Il parco delle Gole della Breggia è un’area naturale situata nella Valle di Muggio all’estremo sud del Canton Ticino. Il parco si estende attorno al letto scavato dal fiume Breggia e con i suoi 12 chilometri di sentieri è un perfetto connubio tra storia, natura e geologia. Il parco conserva anche un patrimonio naturale di flora e fauna di grande pregio con la presenza di numerose specie protette.
Al suo interno, infatti, i numerosi percorsi immersi nel verde permettono di ammirare fortificazioni medioevali, un cementificio, i resti di antichi mulini e stratificazioni rocciose che attestano avvenimenti geologici avvenuti migliaia di anni fa.
Per visitare il parco sono, quindi, consigliati tre itinerari: uno storico, uno geologico e un percorso ipovedenti.
Un’altra tappa degna di nota, all’interno del parco, è il Percorso del Cemento che è un’area che faceva parte dell’ex cementificio SACEBA e che ora è stata riqualificata e aperta al pubblico.
Il percorso si snoda tra gallerie di estrazione del calcare, il frantoio (dove la roccia veniva macinata) e strutture del vecchio cementificio che spiegano al visitatore i processi di trasformazione della roccia in cemento.
Il Parco della Collina del Penz ha un’estensione di 245 ettari e si rivela come il posto ideale per trascorrere giornate in mezzo alla natura. La collina, infatti, ospita diversi percorsi tematici che portano alla scoperta dei vigneti della zona e del patrimonio storico, artistico e anche micologico.
Il parco ospita una rete di itinerari, sia per escursioni a piedi che per mountain-bike, che si sviluppa per oltre 22km con collegamenti alla rete dei sentieri escursionistici del distretto di Mendrisiotto.
La Collina del Penz ha anche a disposizione delle aree per pic-nic, siti per preparare grill o BBQ e aree con parchi giochi dedicati ai bambini.
Qui si possono trovare anche due punti panoramici: Dosso Pallanza (560 m) dove si trova la terrazza denominata “Belvedere” e la Chiesa di Santo Stefano (490 m), un antico edificio religioso che sembra risalire al XVI secolo.
All’interno del parco si trova il luogo più meridionale del territorio svizzero, conosciuto come zona Moreggi, è il punto di confine tra Svizzera e Italia che è segnalato da una pietra nota come la 75B.
La Valle di Muggio è la valle più meridionale della Svizzera ed è formata da nove villaggi rurali dove il tempo sembra essersi fermato anni fa e dove ci si dedica ancora all’agricoltura e alla produzione di tipici prodotti locali. Nel 2014, la Fondazione Svizzera per la Tutela del Paesaggio ha dichiarato la valle come ″il più bel paesaggio svizzero″.
Già nel 1980, a tutela di questo territorio, era nato il Museo Etnografico della Valle di Muggio (MEVM) con il compito di studiare e promuovere il patrimonio storico, artistico e paesaggistico della valle.
Il Museo si occupa di proporre interventi di conservazione e di promozione, di un’area che non va solo tutelata ma che dev’essere anche promossa, affinché certe tradizioni siano conservate nel tempo e non vadano perse.
Per perseguire questo obiettivo, il MEVM ha ideato degli itinerari tematici e una carta escursionistica che portano alla scoperta del patrimonio locale, come: il mulino ad acqua di Bruzella, le cinque nevère (antiche costruzioni adibite alla conservazione del latte prima della sua lavorazione), due roccoli, una cisterna e altri elementi del paesaggio culturale tradizionale.
Chiasso offre una vasta selezione di sistemazioni sia nel centro della città sia nelle più suggestive aree circostanti immerse nel verde.
Da Milano, Chiasso è comodamente raggiungibile in treno con una corsa di circa cinquanta minuti. Se vi trovate a Como, invece, in treno potete raggiungere Chiasso in meno di dieci minuti.
Se volete utilizzare l’auto da Milano dovete prendere l’Autostrada A8 fino all’uscita E35/A9 verso Como/Chiasso. Una volta lì continuate lungo la A9 fino all’uscita 54 verso Chiasso Centro.
L’aeroporto più vicino è quello di Lugano che si trova a circa trenta chilometri, mentre Milano Malpensa dista circa sessanta chilometri.
Che tempo fa a Chiasso? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Chiasso nei prossimi giorni.
Chiasso, situata al confine tra Svizzera e Italia, è una città che si trova a circa cinquanta chilometri da Bellinzona, la capitale del Canton Ticino, e a meno di trenta chilometri da Lugano.
Milano dista meno di un’ora in auto, mentre Como si trova a poco più di venti minuti.